venerdì 6 agosto 2010

Siamo costruttori o distruttori?


Leggo molto in giro per la rete... leggo anche molti libri e  articoli che mi interessano, gli argomenti ormai li conoscete tutti :) Mentre leggo la mia mente analizza, il mio cuore apre le porte della percezione e sento se ciò che leggo va bene per me...e questa è una cosa fondamentale, perchè proprio in questo momento ci sono una miriade di tesi  sull'ascensione planetaria e su come ci si dovrebbe comportare, su dove si dovrebbe andare e con chi e soprattutto a cosa credere e a cosa no... Chi dice segui il cuore, chi la mente, chi dice impara a programmarti, chi dice lasciati andare... chi invita a rompere i legami consunti, chi dice impara ad amare diversamente, chi cerca Dio nei cieli e chi dice che Dio sei tu..
Ecco, quando leggo io lascio entrare tutto dentro di me, non escludo proprio niente, non dico questo si e l'altro no... a parte ovviamente proprio ciò che per me è estremo... Questo atteggiamento mi serve per farmi una vera mia opinione, non potrei averla se leggessi solo qualcosa e tralasciassi il resto... Certo che mi fa confusione all'inizio, come no... Ma dal caos nasce l'equilibrio... Dobbiamo poter accedere a tutti i potenziali per trovare la nostra strada... solo così è quella giusta. Così pian piano lascio che quello che  mi è entrato  decanti... e si distilla il succo migliore, dal quale poi posso nutrirmi in sicurezza, perchè so che per me va bene in quel momento, è mio e di nessun altro. Ho detto per me, e sicuramente per moltissimi altri come me, ma non è detto che vada bene per tutti... perchè ognuno ha i suoi ritmi e i suoi tempi, le sue programmazioni mentali, le sue chiavi del cuore...e ciò che gli è adatto gli si avvicinerà sotto varie forme ed esperienze per aprirlo ad una conoscenza più intima del Divino, strada facendo.
 Il Divino è un Tao, tutto comprende, nulla esclude.... e ci abita intimamente... è radicato profondamente nel nostro DNA. Quindi anche le azioni meno buone, certo. Quindi anche gli errori, i peccati, il male inferto agli altri, certo. E perchè include anche ciò che noi chiamiamo oscurità? Semplicemente per regalarci la facoltà di decidere in che modo vogliamo vivere, come vogliamo essere, che futuro vogliamo avere, per noi e per i nostri figli. Ci regala tutto, ma proprio tutto ciò che vogliamo, in base alle nostre convinzioni.Ci fa essere come sentiamo di essere. Ci permette perfino di impedirci di amarci.
Se io voglio un milione di euro perchè sono convinta di non essere ricca, anzi, di essere indigente e che senza questa grossa somma non potrei cambiare vita, non potrei essere felice nè far felice le persone che ho accanto, mi darà ciò che è conforme alla mia convinzione. Se invece voglio un nuovo amore perchè sono convinta che il vecchio non può più darmi niente di nuovo e che non riuscirò mai a ritrovare l'armonia perduta, mi darà ciò che è conforme alla mia convinzione, niente di più e niente di meno. Salvo poi farmi trovare qualcuno che mi sembra rispondere ai miei desideri, per poi scoprire col tempo che finisco nella stessa situazione... perchè ho tentato di cambiare vita senza cambiare la mia convinzione di non avere più niente in comune con il mio partner di sempre e che un rapporto datato non ha più nulla da darmi. Se io voglio un nuovo lavoro perchè sono convinta che quello che ho non mi valorizzi e che mi consumi di fatica senza darmi grosse soddisfazioni, e cerco ogni occasione per puntualizzare che ho proprio ragione a pensarla così... mi darà ciò che è conforme alla mia convinzione...ossia rimanere nel vecchio lavoro a soffrire oppure trovarne uno nuovo che finisce alla stessa maniera. In tutti questi casi le mie convinzioni mi impediscono di amare...e di amarmi... mentre invece possiamo amare tutto e tutti, e sappiamo farlo con trasporto vero e profondo, anche restando spontanei nei nostri momenti no o nelle nostre reazioni emotive perfettamente naturali e giustificate. E forse è proprio questo l'ostacolo maggiore... comprendere che quando odiamo qualcosa può essere solo temporaneamente, perchè sotto sotto sappiamo di essere capaci di amore profondo. Invece restiamo intrappolati nelle emozioni forti e non permettiamo che si trasformino.
Dentro di noi vive una Primavera che è in continuo cambiamento per evolvere in equilibrio... lasciamola lavorare in libertà se vogliamo vederne i frutti, non impediamoci di provare qualsiasi emozione ma permettiamo poi che la nostra vera natura faccia capolino... l'amore per tutto ciò che è vita e per la nostra stessa vita. Lo so, da molte parti ci avvertono che le cose funzionano così, eppure ci sembra così difficile provare a cambiare le nostre convinzioni ed essere diversi... e cambiare le lenti con le quali vediamo il mondo e noi stessi.

APPREZZARE.
E' questa  la parolina magica. L'Umano apprezza qualcosa solo quando la perde , oppure quando non la può avere. E questo accade perchè non conosce ciò che il suo cuore tenta disperatamente di insegnargli, ossia di avere fiducia nella vita ed amare le cose e le persone così come sono ( che non vuol dire subire ogni sorta di angheria, eh ! ... ma amare incondizionatamente comunque, anche se sappiamo il fatto nostro e magari a volte siamo costretti ad allontanarci o difenderci pacificamente ). Come si fa dunque a cambiare le cose? Mi sembra abbastanza semplice... Urge un serio esercizio di APPREZZAMENTOL'apprezzamento innalza l'energia, il disprezzo la disgrega, proprio a livello cellulare. Lo sa bene chi lavora con l'energia...  Abbiamo poco? Apprezziamo il poco, aiutiamolo, diamogli il nostro amore incondizionato e diverrà così importante per noi, ma così tanto che poi sarà ininfluente se le cose cambieranno tanto o poco... Ma la verità è che così facendo si apriranno i canali dell'energia dell'amore... e tutto fluirà facilmente. Sottovalutiamo spesso l'amore, nella nostra vita. Lo releghiamo unicamente ai rapporti affettivi, alle relazioni amichevoli, di parentela o passionali... mentre invece entra a piè pari in ogni attimo della nostra esistenza, anche in un solo respiro, mentre camminiamo, lavoriamo o parliamo con qualcuno. L'amore non è solo un'emozione, è un atteggiamento verso la vita, una dolcezza profonda che ti fa apprezzare la sedia che ti sostiene, i raggi del sole che ti accarezzano la vista e la pelle, è amare anche il percorso di un'anima che ha scelto di soffrire per imparare a scegliere diversamente, la prossima volta.
RESPIRIAMO PROFONDAMENTE  e mentre lo facciamo APPREZZIAMO PROFONDAMENTE LA VITA... così com'è...anche con i suoi momenti no, con le sue difficoltà e le sue gioie, con le sue disperazioni e le sue illuminazioni. Non ci sarà possibile passare oltre senza apprezzare pienamente il nostro momento, qualsiasi esso sia. Anche solo per il fatto di poterlo sperimentare e per vedere come ce la caviamo, perchè no? Ci siamo venuti apposta qui, in questi tempi, non dimenticatelo. E io so da molti anni che questo tempo è già passato, siamo già ascesi in massa e ci troviamo già lì, in un futuro vicinissimo quanto il cuore del Divino che è dentro di noi. Non ci resta che capire come abbiamo fatto e ripercorrere terrenamente i nostri passi... ed è questa la soddisfazione maggiore :) Allora...cosa decidete di essere... costruttori o distruttori? Qualsiasi cosa decidiate...siete profondamente amati ed esauditi, ogni esperienza è sacra.
Amiamoci profondamente tra di noi, al di là di ogni esperienza bella o brutta che sia. Quando la lezione finisce, suona la campanella e ci ritroviamo tutti a giocare insieme nel cortile della scuola :)

Un abbraccio di LUCE
Cri